Check Ambientale, il sondaggio Green targato GC&P…ecco primi risultati!

Check Ambientale, il sondaggio Green targato GC&P…ecco primi risultati!

Chi ben comincia è a metà dell’opera!” suggerisce un famoso detto popolare.

Come dargli torto. Qualsiasi iniziativa promossa con serietà ed impegno regala buoni frutti.

E noi di frutti ne stiamo raccogliendo, con il sondaggio dedicato alle Aziende che vogliono conoscere il proprio livello di sostenibilità ambientale.

Stiamo scoprendo parecchie cose interessanti.

Ecco qualche dato di sintesi:

–          Aziende fin’ora coinvolte: 31 di cui il 36% appartenenti al settore metalmeccanico, il 17% a quello delle lavorazioni delle materie plastiche

–          Le dimensioni sono piuttosto ridotte, parliamo infatti del 30% di aziende che contano al loro interno fino a 10 addetti

–          Le aree di indagine toccano i principali aspetti aziendali: eco design, strategia e marketing green, logistica verde, ufficio sostenibile, stabilimenti produttivi a zero emissioni e un sistema di lean e green accounting, oltre a raccogliere informazioni più di carattere generale e anagrafico delle aziende stesse.

Il campione considerato è unanime nel ritenere che la sostenibilità ambientale contribuisce al benessere collettivo della società… ma allora…

come si spiega che la politica ambientale del solo 47% delle aziende coinvolte si traduce sistematicamente in azioni concrete a favore dell’ambiente?

Senza dubbio un’attenzione in questa direzione c’è ed è comprovata dai dati che stanno emergendo, ma occupa un secondo piano rispetto alle scelte che privilegiano l’aspetto produttivo o economico.

Un’analisi dei bisogni dei clienti dal punto di vista green ad esempio viene fatta da meno della metà delle aziende, e in fase di progettazione del prodotto non sempre vengono considerati gli impatti di quest’ultimo nel suo ciclo di vita, dalla nascita fino al suo smaltimento.

Negli stabilimenti produttivi la fa da padrone quasi ovunque una vigile raccolta differenziata e una programmazione degli smaltimenti dei rifiuti attenta e adeguata.

Le lavorazioni all’interno degli stabilimenti non sono ancora state tutte esaminate e sostituite da altre meno impattanti sull’ambiente: al momento, solo il 30% del campione fa questo. Significativo è che il restante 70% delle aziende perlomeno si stanno impegnando a valutare nuove tecnologie meno energivore.

Abbastanza positiva si manifesta anche la situazione negli uffici, dove l’attenzione ai consumi in particolare della carta e dell’energia elettrica sono oggetto di monitoraggi e di continui tentativi di riduzione.

Al prossimo post…per capire come procede il nostro sondaggio e quanto le aziende del territorio sono “green”!

A presto!

 

GC&P  è una società di consulenza internazionale specializzata in servizi ad alto valore per le PMI

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