Il Target Costing

Il Target Costing

Un concetto è stato ribadito più volte nei vari approfondimenti in questo sito: le fasi iniziali del processo di sviluppo prodotto, quelle che nell’approccio del Lean Product Development sono dette ‘Front Load’, sono le più determinanti dell’intero processo.

Difatti è in queste fasi che si prendono quelle decisioni che possono aumentare la percentuale di sopravvivenza del prodotto nel mercato e che sono strettamente correlate al costo del prodotto.

Molti studi condotti dagli enti più autorevoli evidenziano come in media più del 60 % del costo totale di un prodotto è determinato proprio nelle prime fasi.

Il costo del prodotto deve essere una delle variabili chiave che il team deve tenere sotto controllo.

Esistono degli approcci semplici che un’azienda può applicare per tenere sotto controllo il costo fin dalle prime fasi del processo di sviluppo prodotto?

Una metodologia semplice ed efficacie consiste nel cercare di sviluppare un ‘modello di costo del prodotto’, con l’obiettivo di fornire al team delle indicazioni iniziali su quale dovrà essere il costo di fabbricazione per ottenere un profitto adeguato. Quella appena descritta è la logica alla base del Target Costing con la quale si arriva appunto a definire il costo di fabbricazione obiettivo del prodotto a partire da input specifici quali:

– l’ipotetico prezzo di vendita del prodotto (che può essere definito sulla base del test del concept su un campione di consumatori)

– la marginalità desiderata dall’azienda

– marginalità richiesta dai distributori (eventuali)

Un esempio?

Supponiamo che i clienti siano disposti a pagare 1200 euro per il nostro prodotto e che l’azienda si attende un margine del 40 %.

L’unico intermediario, un punto vendita, si aspetta un margine del 30%.

Costo obiettivo (massimo) = 1200(1 – 0.40) X (1 – 0.30) = 504 Euro

Per ottenere le marginalità desiderata il prodotto dovrebbe avere un costo massimo di 504 Euro.

La metodologia del Target Costing può essere applicata a tutti i progetti di sviluppo nuovi prodotti?

Un punto di forza della metodologia è di essere applicabile a tutti i progetti di sviluppo di un nuovo prodotto.

È bene però sottolineare un aspetto cruciale: la difficoltà di realizzazione de l Target Costing dipende dal tipo di prodotto che si sta sviluppando. Per i prodotti migliorativi (che hanno come base prodotti esistenti) sarà più agevole in quanto si dispone già di uno storico dati importante; più critica la situazione per prodotti particolarmente innovativi.

Infine una precisazione sulle 3 fasi fondamentali di questa metodologia:

1) si parte dalla definizione del concept di prodotto

2) si individua il prezzo che i clienti sono disposti a pagare e le marginalità richieste dall’azienda e dagli eventuali intermediari

3) si verifica il rispetto del target nelle fasi successive del processo

Share: