Parità di genere: l’esperienza di IMAR SRL

Parità di genere: l’esperienza di IMAR SRL

Parità di genere: l’esperienza di IMAR SRL

Nel panorama aziendale odierno, la sostenibilità e l’inclusione non sono più solo concetti, ma pilastri fondamentali per la crescita e l’innovazione. Il caso di Imar srl, un’azienda con settant’anni di storia a Canovaccio di Urbino, specializzata nella trasformazione dei metalli per l’industria e il settore arredamento e ora in espansione nella meccanica di precisione, offre un esempio concreto di come questi valori si traducano in azioni tangibili, culminando nella certificazione per la parità di genere.

Un percorso naturale, non solo un traguardo

Per Imar, la Parità di Genere non è stata una “forzatura”, ma un’evoluzione naturale dei valori aziendali che pongono l’accento sull’inclusività e sul valore intrinseco della diversità. L’azienda aveva già una forte sensibilità sul tema della responsabilità sociale d’impresa, con prassi consolidate a favore dei genitori (come la flessibilità) e collaborazioni attive con l’Università di Urbino e iniziative sul territorio. La certificazione è vista non come un punto di arrivo, ma come uno “step iniziale da cui partire per intraprendere poi azioni di miglioramento continuo”.
Questa visione proattiva ha portato a un’ottima accoglienza della certificazione, sia internamente tra i dipendenti che esternamente da parte dei clienti, che hanno espresso interesse nel seguire l’esempio di Imar.

Il Processo di certificazione: un lavoro di squadra

Il percorso verso la certificazione è stato un vero e proprio lavoro di gruppo. È stato costituito un comitato guida composto da figure chiave: Francesca Bacci, HR Manager di Imar Srl, l’amministratore e le responsabili amministrativa e della comunicazione.
Le fasi principali hanno incluso:

  • Un’analisi iniziale tramite questionari ai dipendenti e valutazione dei processi interni esistenti;

  • La creazione della documentazione necessaria, partendo da zero in quanto Imar non era precedentemente certificata per la qualità. Questo ha incluso la redazione di documenti fondamentali come la politica sulla parità di genere e il piano strategico. Questo aspetto documentale è stato identificato come forse l’aspetto più complicato, ma reso fattibile grazie a un lavoro focalizzato e in tempi rapidi;

  • La formazione per tutti i dipendenti sul tema della parità di genere. Interventi informativi per aiutare a superare lo scetticismo iniziale e a stimolare il confronto.
Nonostante il settore metalmeccanico e la posizione geografica (Canovaccio di Urbino) presentino delle sfide, inclusa una presenza femminile attuale di sole 11 donne su circa 110-120 dipendenti, questo non ha impedito il raggiungimento della certificazione, poiché i KPI del settore sono adeguati a questa realtà. Anzi, il percorso ha fatto emergere tra i dipendenti il desiderio di avere più colleghe donne.

Benefici tangibili e intangibili

I vantaggi della certificazione per Imar sono molteplici.

  • Ricezione positiva: ottima accoglienza interna ed esterna.

  • Coinvolgimento dei dipendenti: ha stimolato tavoli di confronto e fatto emergere considerazioni importanti, mostrando come il tema sia influenzato da fattori generazionali e culturali.

  • Valorizzazione delle prassi esistenti: ha permesso di codificare e dare evidenza a prassi già consolidate in azienda (es. flessibilità per i genitori).

  • Attrattività: aumenta la capacità di essere attrattivi sul mercato del lavoro e di trattenere i talenti.

  • Vantaggi economici: permette l’accesso a sgravi contributivi e punteggi superiori nei bandi pubblici.

Le prossime sfide: un impegno continuo

Nel suo piano strategico, Imar ha individuato individua una serie di azioni prioritarie per continuare a promuovere una cultura aziendale più equa e inclusiva, con un’attenzione particolare alla valorizzazione della presenza femminile, in linea con le sfide sociali e di innovazione del prossimo futuro.

Tra gli obiettivi principali vi è il rafforzamento della presenza femminile, attraverso collaborazioni strutturate con università come Urbino e il Politecnico delle Marche, nonché con istituti tecnici, per avvicinare sempre più giovani donne alle opportunità offerte dall’azienda. Allo stesso tempo, Imar intende proseguire con decisione nel percorso di formazione continua, garantendo che anche le nuove persone assunte ricevano strumenti adeguati per crescere professionalmente.

Un altro ambito di intervento fondamentale riguarda lo sviluppo della leadership femminile. Imar vuole creare un ambiente che favorisca l’emersione di figure apicali femminili, riconoscendo e valorizzando le competenze e i percorsi delle professioniste presenti in azienda. In parallelo, si lavorerà sul linguaggio organizzativo, sensibilizzando tutte le persone sui bias e i pregiudizi inconsci, affinché la comunicazione interna ed esterna rifletta i valori di rispetto e parità.

Il piano strategico prevede inoltre l’organizzazione di eventi in collaborazione con associazioni locali impegnate nel sostegno a donne in situazioni di svantaggio, contribuendo così a generare impatto positivo anche sul territorio. Infine, Imar si impegna a partecipare attivamente a eventi e iniziative rivolte a promuovere la presenza femminile nei settori STEM, portando come testimonianza concreta le esperienze delle donne già impiegate in ruoli tecnici e IT all’interno dell’azienda.

Si tratta di iniziative che, pur richiedendo tempo per manifestare pienamente i loro effetti, pongono basi solide per un cambiamento culturale duraturo e per la costruzione di un’organizzazione capace di attrarre, trattenere e valorizzare il talento in tutte le sue forme.


Consigli per altre aziende

Francesca Bacci, responsabile HR di Imar, suggerisce di scegliere qualcuno pronto a supportare nel percorso, sottolineando l’importanza di essere ben accompagnati e avere un piano strutturato. 
In sintesi, il caso Imar dimostra come la certificazione per la parità di genere possa essere un potente motore di miglioramento continuo e un elemento chiave della responsabilità sociale d’impresa, portando benefici sia per le persone che per l’azienda stessa.

Se la tua azienda è interessata a intraprendere questo importante percorso verso la parità di genere, contattaci per saperne di più sulle opportunità e sul nostro supporto dedicato! Approfondisci l’argomento guardando il webinar dedicato su YouTube qui.

 

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