
Strategia commerciale: il metodo in 4 step per arrivare al cliente giusto
Nel panorama aziendale odierno, trovare nuovi clienti e ampliare il proprio mercato è una sfida costante. In GCP, ci dedichiamo a supportare le aziende in questo percorso con un approccio strategico e collaudato. La nostra esperienza ci ha permesso di sintetizzare il complesso processo di ricerca e sviluppo clienti in una metodologia chiara e semplificata, suddivisa in quattro step fondamentali. Questa metodologia è pensata per aiutare le aziende a identificare, raggiungere e convertire potenziali clienti, sia in Italia che all’estero. Vediamo nel dettaglio ciascun passaggio.
Step 1: analisi preliminare
- comprendere i prodotti/servizi: identificare i vantaggi, i punti di forza e gli elementi di debolezza dei vostri prodotti o servizi, per capire su quali puntare;
- valutare le risorse aziendali: considerare le risorse economico-finanziarie e il capitale umano disponibile. Ad esempio, se si mira al mercato francese, si dispone di personale che parla francese o di materiale di vendita tradotto?
- verificare il materiale di vendita: assicurarsi di avere un sito web tradotto (almeno in inglese), listini, cataloghi e brochure adatti ai mercati di riferimento;
- effettuare un’analisi SWOT: comprendere i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce. Questo aiuta a identificare il vostro vantaggio competitivo e le aree di miglioramento;
- individuare mercati e aree di riferimento: sia per l’espansione in Italia che all’estero, è essenziale scegliere i mercati più appetibili. Per l’estero, si effettua una “country selection” o “country analysis” basata su analisi quantitative (es. dati di import/export da siti come Trademap, utilizzando i codici doganali dei prodotti) e qualitative (es. presenza di personale con competenze linguistiche specifiche);
- analizzare la concorrenza: studiare i concorrenti (italiani, locali, internazionali) per definire al meglio la propria posizione;
- definire obiettivi SMART: stabilire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e legati al tempo (Specific, Measurable, Attainable, Relevant, Time-bound). Ad esempio, “portare il fatturato a 500.000€ in Germania in 3 anni, partendo da zero”;
- agire sulle 4 P del marketing: considerare prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione, adattandoli a ogni mercato e settore.
Step 2: stabilire il target di riferimento
- qual è il vostro target attuale? Esistono altre nicchie o mercati inesplorati?
- attraverso quali canali raggiungete i clienti finali? Esistono canali alternativi? (es. area manager in Italia, agenti/distributori all’estero)
- conoscete il processo di vendita e acquisto dei vostri prodotti/servizi? Il vostro processo di vendita può essere migliorato?
Step 3: raccolta dei contatti
Con la strategia e il target ben definiti, si passa alla raccolta dei contatti, ovvero dei lead o prospect. Un lead è un contatto generico, mentre un prospect è un contatto che ha già un potenziale interesse per il vostro prodotto o servizio, essendo quindi più qualificato.
- passaparola: il metodo più efficace in assoluto;
- motori di ricerca: utilizzando Google o Google Maps per una prima selezione;
- fiere ed eventi: scaricare liste di partecipanti da fiere di settore o incontri B2B;
- siti di concorrenti o produttori complementari: ricercare distributori o agenti;
- directories e banche dati: esistono portali di settore (es. Tech Pilot per la meccanica) e database privati (come Compass K che utilizziamo in GCP), che permettono di filtrare aziende per paese, codice NACE, fatturato, numero di dipendenti e ottenere rapidamente nominativi e informazioni;
- istituzioni e associazioni di categoria: fonti di contatti qualificati;
- marketing tradizionale e digitale: campagne offline (TV, radio, giornali, riviste di settore) e online (SEO, SEM, email marketing, social network).
Step 4: Sviluppo dei Contatti
- Utilizzare tecniche di Lean Sales: definire chiaramente il processo di vendita, chi fa cosa, come e quando. L’uso di un CRM è consigliabile per non perdere contatti e avere una storia completa delle interazioni.
- Privilegiare contatti qualificati e ricorrenti: è meglio avere meno lead ma più qualificati, che abbiano un effettivo interesse. Ad esempio, tramite una landing page ben strutturata.
- Investire tempo in offerte mirate: evitare “l’offertificio” e dedicare tempo a capire i bisogni delle aziende per creare proposte ad hoc. Questo aumenta il tasso di chiusura.
- Essere costanti: la costanza nelle azioni di vendita è fondamentale per il successo.
La metodologia a 4 step offre un approccio strutturato e metodico per lo sviluppo del business. Combinando un’attenta analisi preliminare, una precisa definizione del target, tecniche efficaci di raccolta contatti e uno sviluppo mirato, le aziende possono migliorare significativamente le proprie performance commerciali.