Industria 4.0

Webinar GC&P_Industria 4.0 quarta rivoluzione industriale

Il Piano Industria 4.0 è una grande occasione per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale: il Piano prevede un insieme di misure in grado di favorire gli investimenti per l’innovazione e per la competitività.

Saper cogliere questa sfida, però, non riguarda solo gli imprenditori, ma riguarda anche le società di consulenza come la nostra! Per questo abbiamo voluto creare una serie di nuovi servizi con l’obiettivo principe di aiutare le aziende nella transizione 4.0 e incrementare le loro efficienza produttive.

Nicola Gianesin
Chief Executive Officer

Con Industria 4.0 si descrive il processo di automazione industriale finalizzato all’integrazione di nuove tecnologie con l’obiettivo di:

  • migliorare le condizioni di lavoro,
  • creare nuovi modelli di business,
  • aumentare la produttività,
  • aumentare la qualità produttiva degli impianti.

Questa Quarta Rivoluzione Industriale ha come chiave di volta il concetto di smart factory, che si compone di tre parti:

  • Smart production: collaborazione tra operatore, macchine e strumenti,
  • Smart service: integrazione dei sistemi tramite infrastrutture informatiche che permettono, in modo collaborativo, lo scambio di informazioni azienda-azienda e azienda-esterno,
  • Smart energy: creazione di sistemi in grado di ridurre gli sprechi di energia secondo i paradigmi tipici dell’energia sostenibile.

Percorrere con noi la strada per la Quarta Rivoluzione Industriale porta a diversi vantaggi.

  • Trasformare o riprogettare i propri macchinari in un’ottica 4.0 può essere un percorso complesso e tortuoso e richiede svariate competenze. GC&P, assieme a partner selezionati, riesce a supportare le aziende in tutte le fasi del progetto fornendo così una soluzione chiavi in mano,
  • Miglioramento ed efficientamento delle linee produttive,
  • Riduzione dei tempi di attraversamento della produzione,
  • Controllo in tempo reale di tutte le fasi del ciclo produttivo,
  • Possibilità di simulare un intero stabilimento produttivo.

La possibilità di simulare un intero stabilimento produttivo, tramite la sperimentazione di diversi scenari del gemello virtuale creato, permette di:

  • individuare i colli di bottiglia,
  • aumentare la produttività,
  • massimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili,
  • ridurre i tempi di attraversamento in produzione,
  • diminuire il numero di semilavorati lungo il processo,
  • ridurre l’investimento e del rischio di investimento nella realizzazione del nuovo impianto,
  • ottimizzare le dimensioni del sistema,
  • ottimizzare il Layout,
  • confrontare diverse soluzioni/scenari grazie ad un’analisi dei KPI definiti per l’ottimizzazione della scelta, per esempio decidere se investire su un magazzino automatico servito da AGV o preferire una soluzione più tradizionale meno automatizzata.

Le agevolazioni previste dal Piano Industria 4.0 sono molteplici.

  • Acquisto di nuovi beni strumentali:
    • credito d’imposta al 50% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro,
    • credito d’imposta al 30%, per la quota di investimenti da 2,5 milioni a 10 milioni di euro,
    • credito d’imposta al 10% sopra i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

Queste aliquote si applicano dal 16 novembre 2020 fino al 31 dicembre 2021, oppure fino al 30 giugno 2022 se entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20%. L’agevolazione è quindi potenziata rispetto alle attuali percentuali.

  • Beni strumentali materiali diversi da quelli indicati nell’allegato A, e beni immateriali (software) diversi da quelli indicati nell’allegato B della stessa manovra 2017 sopra citata: sono macchinari e software non 4.0, che negli scorsi anni utilizzavano il superammortamento. Fino al 31 dicembre 2021 (o al 30 giugno 2022) credito d’imposta al 10%, elevato al 15% per gli investimenti in strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall’impresa alla realizzazione di modalità di lavoro agile. Nel 2022 l’agevolazione scende al 6%.
  • Investimenti in software 4.0 compresi nell’allegato B della legge 232/2016: 20% fino a 1 milione di euro. Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute in relazione all’utilizzo dei beni di cui al già menzionato allegato B mediante soluzioni di cloud computing, per la quota imputabile per competenza.
  • Investimenti in ricerca e sviluppo: l’agevolazione sale al 20% (dal precedente 12%) fino a 4 milioni di euro (attualmente il tetto è a 3 mln).
  • Investimenti in innovazione tecnologica, design, innovazione estetica: il credito d’imposta sale al 10% fino a un tetto di 2 milioni di euro (prima era al 6% fino a 1,5 mln di euro).
  • Investimenti per la transizione ecologica o innovazione digitale 4.0: agevolazione al 15% fino a 2 milioni di euro (prima era al 10% fino a 1,5 mln).
  • Formazione dei dipendenti: qui non ci sono variazioni delle aliquote, ma solo la proroga al 31 dicembre 2022. Il credito d’imposta resta al 30, 40 o 50% rispettivamente per le grandi, medie e piccole imprese, con tetti di spesa pari a 250mila per le grandi e le medie imprese e 300mila per le piccole. La misura del credito d’imposta è comunque aumentata per tutte le imprese, fermi restando i limiti massimi annuali, al 60% nel caso in cui i destinatari delle attività di formazione ammissibili rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.

GC&P aiuta le proprie aziende dallo studio del progetto passando per la perizia tecnica giurata, fino allo sviluppo commerciale del prodotto, dove richiesto.

Fra i principali servizi:

  1. Aiutare le imprese a rendere 4.0 i propri macchinari
  2. Aiutare le imprese nella transizione 4.0
    1. Revamping di linee
    2. Revamping di macchinari
    3. Efficientare la produzione delle aziende mediante l’utilizzo di una simulazione di plant.
  3. Formazione 4.0

In dettaglio

  1. Trasformare o riprogettare i macchinari in ottica 4.0:
    1. Fase di analisi /studio,
    2. Progettazione in funzione dei requisiti richiesti,
    3. Implementazione di tutta la parte elettronica,
    4. Implementazione dei software e della parte cloud.
    5. Perizia giurata
  2. Migliorare linee produttive esistenti:
    1. Fase di analisi /studio,
    2. Mappatura del flusso produttivo,
    3. Definizione degli obiettivi,
    4. Conversione della linea mediante un progetto di revamping in ottica 4.0,
    5. Implementazione della parte elettronica e meccanica,
    6. Implementazione software e cloud,
    7. Perizia giurata,

E mediante il nostro simulatore è possibile prevedere tutto in anticipo:

Simulare un intero stabilimento produttivo, una linea o un magazzino automatico significa creare un modello virtuale di un sistema già esistente o di un sistema che si vuole creare.

Il concetto è lo stesso di quello usato per la progettazione di componenti tramite sistemi CAD, dove è possibile testare qualità e caratteristiche del prodotto pensato mediante simulazioni strutturali o simulazioni fluidodinamiche, per esempio, allo scopo di prevenire problematiche in fase di produzione e/o utilizzo, il tutto in un ambiente “privo di rischi”.

Industria 4.0 simulazione linea produttiva

L’immagine qui riportata è inerente ad un progetto in essere. Rappresenta una linea di produzione automatica per la produzione di articoli per l’isolamento termico/acustico in ambito domestico. La linea, partendo dalle materie prime, e attraverso diversi step di dosaggio, pesatura e lavorazioni crea il prodotto finito. Lo scopo della simulazione è quello di andare a re-definire le logiche di comando dell’impianto in maniera tale da massimizzare la regolarità del flusso produttivo, aspetto fondamentale per la qualità del prodotto finito.

Altro aspetto oggetto della simulazione è capire se vale la pena investire e quanto su un aumento di capacità dei buffer di accumulo di materiale in cambio di un possibile incremento di OEE (Overall Equipment Effectiveness).

I nostri esperti di Industria 4.0

Senior Expert per il Business Development