Il controllo di gestione per guidare la tua PMI: come prendere decisioni efficaci?
Prendere decisioni in un contesto economico in continua evoluzione è fondamentale per il successo di un’azienda. Le aziende per risolvere i problemi o cogliere importanti opportunità hanno bisogno di comprendere tempestivamente le tendenze e le variazioni delle proprie attività e performance, devono essere in grado di prendere decisioni informate e reagire in modo pronto e ragionato alle sfide del mercato.
Ma come è possibile prendere delle buone decisioni efficaci, evitandone i possibili rischi? In questo contesto il controllo di gestione può assumere un ruolo di fondamentale importanza.
Cosa intendiamo con “controllo di gestione”?
Il controllo di Gestione è un processo di supporto e guida all’attività manageriale, volto ad assicurare l’impiego efficace ed efficiente delle risorse per il raggiungimento degli obiettivi di fondo prestabiliti nel medio-lungo periodo. Consiste in un insieme di tecniche e strumenti utili per la misurazione e monitoraggio dei risultati di gestione, espressi innanzitutto in termini economici, finanziari e operativi. Riassumendo, la funzione del controllo di gestione è quella di:
…di guidare la direzione, o più nel dettaglio i manager delle singole aree, a prendere decisioni indirizzate al raggiungimento di obiettivi aziendali, responsabilizzandoli sui risultati conseguiti in base a dati oggettivi.
Quali sono gli strumenti del controllo di gestione?
1. Bilancio
Il bilancio contiene un complesso di valori in grado di rivelare lo stato di salute di un’impresa. Tuttavia, gli schemi tradizionali di redazione del bilancio, guidati da una logica fiscale e giuridica, non permettono di identificare tutti gli elementi di valutazione rilevanti per determinare lo stato di salute di un’impresa.
Per arrivare a definire lo stato di salute dell’impresa e monitorare la gestione aziendale è necessario quindi riclassificare il bilancio. Ovvero, raggruppare e rielaborare le voci in base ad appositi schemi per far emergere la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’azienda.
Dopo aver riclassificato il bilancio, l’azione successiva si concretizza nell’analisi comparata: un’attività fondamentale del controllo gestionale in quanto consiste nel confronto tra bilancio attuale e bilancio dell’anno precedente. Questa analisi permette di avere una visione particolarmente ampia del rendimento dell’attività.
2. Budget
Il Budget è un documento previsionale in cui vengono indicate le risorse allocate da un’organizzazione per svolgere una o più attività. Rappresenta il processo attraverso il quale vengono definiti gli obiettivi aziendali e la gestione e allocazione delle risorse. Il Budget aziendale è di fatto una pratica fondamentale di controllo gestionale che permette all’azienda, di prevedere e stimare preventivamente costi e ricavi, mirando a raggiungere, il profitto massimo raggiungibile, nel periodo preso in considerazione.
3. Controllo delle commesse
Il controllo di gestione per commessa è un processo aziendale finalizzato a monitorare e gestire le performance economiche e operative di progetti specifici o commesse. Questo tipo di controllo si concentra sull’analisi dei costi e dei ricavi e dei margini associati a ciascuna commessa o progetto, consentendo all’azienda di valutare la redditività di ciascun progetto e prendere decisioni informate per ottimizzare le risorse e soprattutto per massimizzare i profitti.
4. KPI – indicatori chiave delle commesse
- La prestazione di efficienza dell’azienda
- Il livello di servizio e soddisfazione dei clienti
- La qualità dei processi aziendali
I vantaggi del controllo di gestione
I vantaggi del controllo di gestione sono innumerevoli. I più significativi sono:
- Agilità decisionale: il controllo di gestione permette di avere “agilità decisionale” perché dal monitoraggio continuo e regolamentare dell’andamento della gestione, ci consente di identificare non solo i problemi emergenti ma anche le opportunità di crescita, e quindi intervenire in modo tempestivo con delle azioni strategiche mirate e basate su dati oggettivi.
- Prevenzione delle perdite: essere in grado di rilevare in modo tempestivo i problemi che causano aumento di costi, diminuzione delle entrate o inefficienze in generale, dal punto di vista operativo, può aiutare sicuramente a prevenire perdite finanziarie significative.
- Miglioramento della competitività: avere una comprensione chiara e soprattutto in tempo reale delle performance aziendali consente alle aziende di identificare le aree da migliorare a livello di efficienza, riducendone i costi e ottimizzando le operazioni e i flussi operativo. L’aumento complessivo della competitività sul mercato rispetto alla concorrenza sarà una conseguenza naturale.
Controllo di gestione…a portata di PMI
- Analisi di bilancio e spacchettamento costi Fissi e Variabili
- Riclassificazione Conto economico e analisi comparata
- Definizione del Budget economico aziendale
- Analisi e monitoraggio KPI operativi
- Controllo di gestione per commessa
Per prendere decisioni vincenti è necessario misurare.
Il controllo di gestione per guidare la tua PMI: come prendere decisioni efficaci?
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