
Il green dentro e fuori l’azienda
Nicola Gianesin ha introdotto i lavori dell’evento Patrocinato da Istao “Sostenibilità e ambiente: quale valore aggiunto – Il metodo Lean & Green per ridurre gli sprechi ambientali e creare valore” che si è tenuto lo scorso 20 Maggio ad Ancona.
Specialisti per le PMI
Fin dalla nostra fondazione l‘idea è stata quella di dare a disposizione la nostra capacità di aiutare le imprese focalizzandoci sulle PMI.
Il tessuto industriale del nord-est, per altro molto simile a quello marchigiano, è caratterizzato da Piccole Medie Imprese.
Uscendo da una logia meramente dimensionale, Le PMI sono imprese che possono avere anche strutture manageriali, ma nelle quali la famiglia è sempre presente e per questo esiste un forte collegamento con il territorio.
Sono imprese spesso eccellenti, che vogliono aumentare ulteriormente le loro performance, sono vocate all’export, ma nativamente collegate al territorio e, di conseguenza, sono degli esempi di sostenibilità.
È per questo motivo che il tema della sostenibilità assume, secondo noi, delle connotazioni peculiari.
Sostenibilità e PMI
Siamo convinti che le PMI possano diventare un esempio concreto di sostenibilità.
La sostenibilità è una tematica è sicuramente recente, ma nel proprio nucleo rappresenta le fondamenta del nostro modello economico.
Adriano Olivetti e Giorgio Fuà, per la loro visione dei modelli industriali in particolare legati alle piccole e medie imprese, sono due fonti di ispirazione fondamentali.
Le imprese devono farsi amare
Lavorando ogni giorno tra le pareti della fabbrica e le macchine e i banchi e gli altri uomini per produrre qualcosa che vediamo correre nelle vie del mondo e ritornare a noi in salari che sono poi pane, vino, casa, partecipiamo ogni giorno alla vita pulsante della fabbrica, alle sue cose più piccole e alle sue cose più grandi, finiamo per amarla, per affezionarci e allora essa diventa veramente nostra, il lavoro diventa a poco a poco parte della nostra anima, diventa quindi una immensa forza spirituale
Adriano Olivetti

“Il prodotto che corre nelle vie e ritorna in pane, vino e casa” è la definizione stessa di circolarità.
L’imprenditore realizza un prodotto che va nel mercato e poi torna sotto forma di risorse che permettono all’azienda di crescere. L’azienda che è “Nostra”: dell’imprenditore, del dipendente e del territorio.
Nel momento in cui l’impresa si ama, si mette in condizione di essere amata, diventa per forza sostenibile, ma di una sostenibilità sistemica.
Non ha senso, infatti, essere sostenibili dal punto di vista ambientale se non lo siamo dal punto di vista economico che è il motivo dell’esistenza dell’azienda.
La sostenibilità sistemica parte dall’economia, dalla capacità delle aziende di autosostenersi e poi si declina sull’aspetto per l’ambiente: se devo essere amato dal sistema sociale non posso creare danno al sistema.
La sostenibilità è la capacità di essere dentro un sistema e di esserne parte attiva. E l’impresa, soprattutto la PMI per come l’abbiamo definita ha in questo un ruolo fondamentale.
Le imprese devono far crescere l’ambiente
La caratteristica di un imprenditore è dare un senso ed uno scopo al lavoro altrui. Gli imprenditori-leader non puntano solo al profitto ma amano il loro prodotto, sanno motivare i loro collaboratori senza autoritarismo, cercano di far crescere l’ambiente che li ha visti crescere.
Giorgio Fuà

Lo scopo dell’imprenditore è quello di restiture ciò che ha ottenuto all’ambiente esterno, per fare in modo che altri poi possano godere dello stesso vantaggio che l’imprenditore ha avuto
Il profitto e la sostenibilità
Anche il profitto è un concetto strettamente collegato alla sostenibilità sistemica.
Spesso il profitto è considerato una parola diabolica, ma è la ragione d’essere dell’impresa. Questo profitto sta all’interno della capacità dell’impresa di far crescere l’ambiente che ha consentito all’impresa stessa di avere successo.
Due sono gli elementi fondamentali per qualsiasi prospettiva di sostenibilità
- La capacità dell’impresa di capire le esigenze e le tendenze del mercato per farle poi diventare prodotti e servizi in grado di generare valore per il cliente, un valore che va al di là del solo profitto.
- Il profitto che deve esserci per forza. Ma dobbiamo considerare un profitto arricchito, con un sapore in più, con più elementi rispetto all’ultima riga del conto economico.
Da questo punto di vista, quindi, la prospettiva della sostenibilità ambientale non è più quella normativa, cessa di essere un obbligo, diventando un’enorme opportunità per ricostruire quelle risorse naturali che permettono all’azienda stessa di crescere.
Il ruolo della PMI alla sostenibilità
Le PMI sono entità in grado di garantire questa sostenibilità sistemica?
I valori delle PMI
Durante il convegno che si è tenuto in occasione del nostro decennale abbiamo discusso su quali possono essere i valori delle PMI e il risultato può esssere sintetizzato in 3 punti
- Responsabilità
la responsabilità cioè la capacità di assumersi in quanto imprese imprenditore un ruolo e di assumersi degli obblighi verso il sistema esterno - Libertà
c’è la libertà d’impresa la libertà di creare business la libertà quindi poi di fare delle scelte - Sussidiarietà
l’impresa può essere uno strumento con il quale dare servizi in più, assumendosi degli obblighi e risolvere dei problemi. In caso contrario il rischio è che si cerchi di risolverli con logiche di pianificazione centralizzata che raramente funzionano.
La pmi come attore fondamentale della sostenibilità
In questo contesto la PMI è un attore fondamentale nell’ottica della sostenibilità e tre sono gli elementi a conferma di ciò
- Cogliere le esigenze
Le PMI hanno la capacità di stare sul mercato, di coglierme le esigenze. Siamo vicino al territorio, perché la nostra struttura organizzativa è efficiente ma non è rigida, - Metterle a terra
Le PMI sono in grado di trasformare queste esigenze, che hanno un valore teorico e a volte indefinito in qualcosa di contreto. - Filtrare e resistere
La capacità delle imprese di generare soluzioni concrete può offrire esempi di come si possano contemperare esigenze ambientali senza farsi trascinare dalle ideologie nelle quali prevalgono sistemi teorici ed astratti e per questo inefficienti. La concretezza dell’imprenditore va ascoltata.
La PMI è la spina dorsale dell’Italia
Questa è la nostra visione sul ruolo delle PMI che sono chiave di volta per il sistema di sviluppo della nostra economia.
L’affermazione della spina dorsale è molto meno banale di quanto sembri se tutti consideriamo la PMI così come la vediamo noi.