I Venerdì di GC&P – Prima edizione del Report sui trend macroeconomici e di settore di GC&P
Prima edizione del Report sui trend macroeconomici e di settore di GC&P
Dati di riferimento disponibili al IV trimestre 2024
Nel mondo della consulenza per le aziende manifatturiere italiane una delle domande più frequenti che imprenditori e manager pongono all’inizio di ogni incontro è: “Come stanno andando gli altri?” Una domanda che, soprattutto in un periodo complesso come quello attuale, non trova risposte immediate.
In settori come il metalmeccanico, l’abbigliamento, il tessile, l’arredo e molti altri, le sfide non mancano e la situazione economica appare critica. Di fronte a questa crescente richiesta di confronto e analisi, GC&P ha deciso di inaugurare il primo appuntamento della rubrica “I venerdì di GC&P” partendo proprio da questi interrogativi.
Cosa trattiamo?
In questa prima edizione sui trend macroeconomici e di settore non ci siamo limitati agli strumenti organizzativi o alle classiche “cassette degli attrezzi” della consulenza, ma abbiamo affrontato temi più ampi che riguardano l’economia globale. Abbiamo cercato di rispondere a domande chiave come:
- Cosa possiamo attenderci nel contesto economico internazionale?
- Quali mercati offrono le migliori opportunità per le nostre aziende?
- Quali tendenze emergenti non possiamo ignorare nelle nostre scelte di prodotto e mercato?
- Quali saranno i principali andamenti economici, anche se difficili da prevedere, nei diversi settori e ambiti di mercato?
Con chi collaboriamo?
Non siamo soli in questo percorso. Abbiamo invitato il dottor Luigi Marcadella, giornalista economico, a contribuire con la sua esperienza e conoscenza. Il suo intervento ci ha permesso di esplorare scenari globali e mercati emergenti, fornendo spunti preziosi per orientare le scelte aziendali.
Guerre, elezioni USA, inflazione, transizione energetica: what’s happening?
Il focus dell’appuntamento si è concentrato su grandi temi macroeconomici, con l’obiettivo di comprendere cosa sta accadendo nel mondo e fornire un quadro globale dei dati al IV trimestre del 2024. In questo scenario complesso, il panorama macroeconomico globale è influenzato da una serie di variabili che coinvolgono le principali economie mondiali: Stati Uniti, Europa e Cina. Ecco una sintesi del report in 10 punti chiave:
- Il PIL mondiale nel 2025 crescerà con maggiore forza in Oriente (soprattutto in India), meno negli Stati Uniti e, soprattutto, in Europa.
- È prevedibile una progressiva regionalizzazione di alcune importanti catene di fornitura nelle GCV (Global Value Chains), a causa dei rischi geopolitici, dei costi di trasporto e dei dazi previsti in aumento. Essendo l’Italia un’economia ancora fortemente basata sulla manifattura, questo fenomeno potrebbe rappresentare un’opportunità per le nostre aziende.
- I mercati più grandi, attrattivi e sicuri per le aziende manifatturiere italiane rimangono quelli dei Paesi più vicini e gli Stati Uniti. È spesso inefficiente impostare strategie di sviluppo costose e a lungo termine, soprattutto per aziende con risorse limitate. Pensiamo prima di tutto ai Paesi più vicini.
- Tra i principali Paesi europei, quello con la maggiore crescita prevista è la Spagna. Italia, Francia e Germania presentano previsioni di crescita poco brillanti nel 2025-2026. Il fatto che la Spagna sia il Paese dell’Eurozona con la crescita più alta rappresenta un’opportunità per le imprese italiane, grazie all’affinità linguistica, culturale e alla prossimità geografica.
- La transizione verde non è un fenomeno passeggero: sono troppo ingenti gli investimenti fatti in Europa, Stati Uniti e Cina per tornare indietro. È fondamentale che le aziende si preparino a viverla non solo come un costo, ma soprattutto come un’opportunità di innovazione strategica. Ogni azienda dovrebbe sviluppare la propria strada verso la sostenibilità.
- I settori più colpiti dalla debole domanda mondiale (ed europea, in primis) sono il metalmeccanico, l’arredamento e il tessile-abbigliamento. Più dinamico e anticiclico si dimostra invece il settore food & beverage, dove cresce la domanda di prodotti più eco-sostenibili.
- La crisi del settore metalmeccanico è legata al rallentamento dell’automotive, che sta affrontando una partita geopolitica globale, al momento molto penalizzante per la manifattura tedesca.
- L’abbigliamento, che in Italia significa soprattutto produzioni di alta gamma, risente della normalizzazione dei consumi post-COVID. Tuttavia, la visione a lungo termine resta positiva, grazie alla crescita della classe media globale e delle generazioni più “alto spendenti”.
- Ci aspettiamo ancora una buona performance per il settore dei servizi, che guiderà la crescita nelle economie occidentali. Tuttavia, va monitorata la carenza di personale specializzato in molti settori del terziario.
- La fiducia dei consumatori è leggermente positiva: possiamo aspettarci nei prossimi mesi una moderata ripresa dei consumi finali, anche in virtù di una fase inflazionistica in via di superamento.
Conclusioni
In conclusione, il report evidenzia un panorama globale complesso e in continua evoluzione, dove le sfide geopolitiche, la transizione energetica e l’instabilità economica globale pongono le aziende di fronte a scelte strategiche cruciali.
Nonostante la crescita moderata e la debole domanda in alcuni settori, emergono opportunità significative, specialmente nei mercati vicini e nel settore della sostenibilità. Le imprese italiane devono prepararsi ad affrontare questa nuova fase, sfruttando la regionalizzazione delle catene di fornitura, adattando le strategie di sviluppo e investendo nella transizione verde come leva di innovazione.
Il rapporto GC&P non sarà un intervento isolato, ma diventerà un appuntamento periodico e strutturale. Ogni trimestre, attraverso la rubrica “I venerdì di GC&P”, faremo il punto della situazione con una pubblicazione dedicata ai trend macroeconomici e settoriali.
Questo ci permetterà di fornire alle aziende manifatturiere con cui collaboriamo un ulteriore strumento per comprendere meglio il contesto economico in cui operano, basato su dati e analisi aggiornate.
Ogni pubblicazione sarà accompagnata da un webinar o un evento di approfondimento, per offrire non solo informazioni, ma anche spunti pratici per le decisioni aziendali future. Gli abstract del report saranno disponibili online sul nostro sito, permettendo un accesso immediato a sintesi e punti chiave.