Tosingraf: a 40 anni l’azienda diventa Lean & Green

__

Tosingraf, azienda del vicentino che produce macchine per ufficio e per il dopo-stampa, ha fatto del Lean & Green la propria filosofia, per il successo.

Ma ecco come tutto ciò è nato….

Tosingraf nasce nel 1974 producendo materiali per rilegare e commercializzando macchine per l’industria grafica e settore office, per iniziativa di Zefferino Tosin, padre degli attuali titolari, che gestisce l’attività fino al 1988, lasciandola poi in mano ai figli Giuseppe, Paolo e Claudio. Nel 1997 si dividono due rami d’azienda: Claudio gestisce Tosingraf Machinery (macchinari per legatoria industriale), mentre Giuseppe e Paolo restano in Tosingraf Srl. Con 25 dipendenti e una rete di vendita di 15 monomandatari, Tosingraf fattura oltre 8 milioni di euro (dato del bilancio 2014). Nel 2010 l’azienda si apre al mercato globale, con il marchio proprio MAMO, una linea di 25 macchine distribuita in diversi Paesi nel mondo.

La svolta: oggi Tosingraf ha scelto il “green” contro il dilagante “usa e getta” che impera nella GDO.

«Abbiamo scelto di produrre macchine riparabili, contro l’imperante regola dell’usa e getta che vige sul mercato – afferma Giuseppe Tosin, direttore generale dell’azienda – in particolare per quanto riguarda piccole macchine da ufficio, vendute nella grande distribuzione, senza prevedere un servizio di assistenza e riparazione, a fronte di prezzi relativamente contenuti. Questa moda, diffusa a livello globale, si traduce in una quantità enorme di rifiuti di bassa qualità. Noi invece utilizziamo solo materie prime certificate in categoria “Reach” (certificazione delle sostanze chimiche impiegate nella produzione). Costano un 30% in più ma danno garanzia di qualità per l’intero ciclo di vita del prodotto, e per una maggiore sicurezza dei consumatori.»

Un approccio al mercato che si basa sull’etica, come insegna la metodologia Lean & Green, che armonizza la lotta a tutti gli sprechi, con una migliore performance energetica ed ambientale.

E’ stata una vera e propria trasformazione, che ha coinvolto tutta l’azienda, dalla progettazione in chiave “green” alla produzione, focalizzata sulla riduzione degli scarti e sull’ottimizzazione delle materie prime, fino ad una generale attenzione alla raccolta differenziata di tutti i rifiuti (tanto in produzione quanto negli uffici). La chiave di questa trasformazione è il coinvolgimento, che parte dalla proprietà aziendale, fortemente impegnata in questa scelta, fino ad ogni singolo addetto, ora consapevole delle conseguenze del proprio operato.

«In azienda il Lean & Green è diventata filosofia diffusa e condivisa – afferma Tosin – perché abbiamo compreso come il vantaggio economico (lo smaltimento dei rifiuti è un costo pesante, così come le spese per imballi e materia prima) derivi anche da una miglior performance ambientale. Questa è per noi, inoltre, un’importane argomentazione di vendita, perché è un ulteriore vantaggio che offriamo al nostro cliente. Tutti i rivenditori ormai hanno un’area, per ora ancora di nicchia, di prodotti “green”, questa è di fatto una tendenza visibile, anche se minoritaria rispetto l’usa e getta.

Noi abbiamo scelto di essere i pionieri in questa direzione, e di rappresentare un’eccellenza nel settore!»

Complimenti Tosingraf!

__

GC&P  è una società di consulenza internazionale specializzata in servizi ad alto valore per le PMI

Share: